L’energia e il lavoro
L’energia
può essere in varie forme:
· Cinetica;
· Potenziale (gravitazionale e/o
elastica);
· Termica;
· Elettrica;
· Chimica;
· Nucleare.
L’energia è
la capacità di un corpo di compiere un lavoro (L=FxS); l’unità di misura di
quest’ultima è lo Joule.
L’economia
Per soddisfare i bisogni umani vengono prodotti dei beni
attraverso il lavoro: si forma un cerchio chiamato economia, la scienza che
studia le forme e gli effetti del lavoro
umano.
I suoi indicatori sono il PIL (Prodotto Interno Lordo, cioè
la ricchezza totale prodotta da un paese in un anno) e l’ISU (Indice Sviluppo
Umano, che misura il livello d’istruzione, la crescita economica sostenibile,
la salute della popolazione, la vivibilità dell’ambiente e tutela i diritti
umani).
I lavori svolti possono essere classificati in tre settori:
primario (che comprende agricoltura, pesca, allevamento, etc…), secondario (il
settore dell’industria) e terziario (il settore che si occupa dei servizi).
Il lavoro minorile
Nel 2000 un
bambino su 6, di età compresa fra i 5 e i 14 anni, ha svolto un lavoro, spesso
attività pericolose senza alcuna tutela: ciò ha provocato conseguenze fisiche e
psicologiche. Nell’Africa Subsahariana, il 28% dei ragazzi svolge questi
lavori, soprattutto nelle famiglie più povere che non si possono permettere
un’istruzione adeguata. Nelle famiglie con tanti figli, invece, è visto come
un’opportunità in più.
Questo
fenomeno è chiamato sfruttamento minorile e comprende anche i bambini soldato;
può essere risolto con degli aiuti economici nei confronti di queste famiglie e
migliorando la rete d’istruzione scolastica.
Ricotta Marika
Grazie Marika!😊
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